(Thymus Vulgaris)
Descrizione: Piccola piantina vivace, con un delicato arbusto cespuglioso e sempreverde, con piccole foglie molto profumate. I fiori sono piccoli anch’essi, dal colore rosa pallido-violetto e molto fitti. Pianta molto diffusa in Italia e nella penisola Iberica, cresce anche in Francia e altre zone mediterranee. Preferisce luoghi aridi e asciutti.
- Estrazione: Attraverso la distillazione della pianta in fiore; il Thymus Vulgaris è una varietà con una presenza di olio quantitativamente maggiore e più forte rispetto alle altre.
- Proprietà:
- Antisettico, antivirale, antifungino;
- Stimolante immunitario, stimola appetito;
- Diuretico, depurativo, nervino.
- Usi tradizionali: La parola timo deriva dal greco “thumos” e significa “soffio vitale, coraggio”: nell’antichità, prima della battaglia i soldati si facevano un bagno con la sua resina per essere più temerari e valorosi; gli Egizi lo utilizzavano nella pratica dell’imbalsamazione; gli Etruschi e i Romani lo adoperavano per le sue capacità antisettiche e balsamiche, e lo bruciavano per tenere lontano gli insetti. La leggenda vuole che questa pianta sia stata il giaciglio della Madonna durante la sua fuga in Egitto, quando, stanca, vi si addormentò sopra.
A buona ragione, il timo è una delle piante aromatiche più usate sin dall’antichità. Nel 1887 Chamberland fu il primo a dimostrare il potere battericida dell’essenza di timo; la particolare predisposizione a stimolare la produzione di leucociti fu comprovata dall’italiano Novi.
Adatto a persone timorose e labili, l’olio essenziale di timo dona forza e coraggio attivando le facoltà intellettuali; aumenta l’energia nei momenti di debolezza fisica e psichica.
Favorisce la concentrazione, stimola la memoria, aiuta a superare le paure; ottimo quando è richiesta una forte lucidità mentale.
Rinvigorisce dopo malattie debilitanti o tensioni prolungate; può fungere da antidepressivo per soggetti iporeattivi, che si sentono inferiori o inadeguati.
Può essere utile per aumentare il rendimento psicofisico nelle competizioni sportive.
A livello fisico il timo è considerato un vero e proprio “antibiotico naturale”, purificatore per le vie respiratorie, utile in caso di sinusiti, bronchiti ed otiti. Ancora oggi è l’ingrediente principale di vari preparati farmaceutici come detergenti per le mani, collutori, dentifrici e creme balsamiche per le malattie respiratorie.
È inoltre lenitivo in caso di abrasioni e purificante della pelle. Ha persino effetti rassodanti e antirughe.
- Controindicazioni: Controindicato in caso di gravidanza, allattamento, bambini piccoli, soggetti che soffrono di epilessia o convulsioni.
- Consigli:
- Influenza e febbre
- Massaggiare torace e schiena con 3-4 gocce diluite con altro olio.
- Concentrazione
- Vaporizzare 3 gocce nell’ambiente con diffusore di profumo.
- Otite
- Applicare 1-2 gocce pure all’esterno del padiglione auricolare.
- Influenza e febbre
Bibliografia:
- Dott. Beate Rieder, Fred Wollner, Dizionario degli oli essenziali, Daigo Press, 2003.
- F. Canteri, Guida completa agli oli essenziali, Il punto d’incontro, 2015.
- Fabio Nocentini, Prontuario di aromaterapia, Daigo Press, 2010.
- Dott. Leonardo Paoluzzi, Phytos Olea, Morphema Editrice, 2013.