Lavanda

(Lavandula X Intermedia)

  • Descrizione: Arbusto legnoso e perenne che va dai 15 ai 60 cm di altezza; ha le foglie di colore verde-grigio, strette e allungate. I fiori di colore viola-azzurro sono piccoli e disposti lungo una spiga terminale. Pianta rustica e resistente, spontaneamente cresce sulle colline aride e sassose dell’Italia meridionale.
    È coltivata in ampie distese a scopo industriale, ma anche in piccole quantità in orti e giardini. Ne esistono diverse specie (28 nelle zone temperate), la qualità migliore proviene dalla Francia e dall’Italia.
  • La parola “lavanda” viene dal latino e suggerisce l’idea della purificazione e dei bagni curativi. È una pianta molto semplice, che tiene lontani gli influssi negativi come un genio casalingo. Calma le emozioni troppo forti, affievolisce e scioglie il dolore fisico e psichico.
  • Caratteristiche:
    • Aroma leggermente dolce e canforato
    • Sapore dolce piccante
    • Natura rinfrescante
  • Estrazione: Normalmente l’olio essenziale di lavanda si ottiene dalla distillazione della pianta (foglie e soprattutto fiori). 
  • Proprietà:
    • Rasserenante, antidepressivo, regolatore del sistema nervoso
    • Lenitivo, dermopurificante, rigenerante
    • Calmante, sedativo, antispasmodico
    • Antivirale, antisettico, vermifugo
    • Cicatrizzante
    • Tonico cardiaco, ipotensivo
  • Usi tradizionali: Grazie alle sue proprietà, la lavanda è incredibilmente versatile, e per la sua utilità nei piccoli problemi quotidiani dovrebbe essere sempre tenuta a portata di mano. Si tratta di un calmante emozionale ed armonizzante, utile a chi si sente giù di morale: può agire in caso di malinconia, ipertensione, nervosismo, ansia, insonnia, irrequietezza ed aggressività scatenata da paura. La lavanda stimola a ritrovare il proprio equilibrio, favorisce la calma e la chiarezza, bilancia gli eccessi, attenua i pensieri ricorrenti. Può rivelarsi utile in caso di stress causato dal lavoro, irascibilità, insoddisfazione e attacchi di panico. Un bagno serale con qualche goccia di olio essenziale di lavanda favorisce il sonno ed elimina stanchezza fisica e psichica. È indicata contro acne, foruncoli e altri problemi cutanei. Rigeneratore cutaneo e lenitivo, è utile in caso di scottature solari e punture d’insetti, morsi di serpenti, pidocchi e geloni. È infine un incredibile idratante per la pelle secca.

Si armonizza bene con: bergamotto, salvia, arancio, rosa damascena, pino silvestre e limone.

  • Controindicazioni: Se utilizzata in dosi adeguate, non presenta controindicazioni.
  • Consigli:
    • Lenitivo  
      • Applicare sulla zona interessata 1-2 gocce di olio, diluito con iperico o jojoba;
      • Fare un bagno con 10-15 gocce di olio diluite in acqua non troppo calda.
    • Nervosismo
      • Massaggiare 1-2 gocce sulle tempie;
      • Vaporizzare 10 gocce con diffusore di profumo.
    • Insonnia
      • Applicare 1-2 gocce sul plesso solare o sulle tempie prima di dormire.
    • Pidocchi
      • Massaggiare cuoio capelluto con 2-3 gocce diluite in altro olio vegetale.

Bibliografia:

  • Dott. Beate Rieder, Fred Wollner, Dizionario degli oli essenziali, Daigo Press, 2003.
  • F. Canteri, Guida completa agli oli essenziali, Il punto d’incontro, 2015.
  • Fabio Nocentini, Prontuario di aromaterapia, Daigo Press, 2010.
  • Dott. Leonardo Paoluzzi, Phytos Olea, Morphema Editrice, 2013.