L’essenziale per avere qualità

Per riconoscere con certezza oli essenziali di qualità superiore dobbiamo fare attenzione ad alcuni aspetti:

  1. Denominazione: “olio essenziale naturale, puro, integrale al 100%”;
  2. Deve essere indicato il nome botanico (in latino) della pianta da cui si ricava l’olio;
  3. Deve essere riconoscibile il metodo di produzione dell’olio; nella maggior parte dei casi ci sarà l’indicazione “distillazione in corrente di vapore”;
  4. Deve essere indicata la data di scadenza;
  5. L’origine geografica che lo identifica;
  6. Il modo di coltura, se cioè si tratta di pianta coltivata, spontanea o BIO;
  7. La parte botanica distillata (es. infiorescenza, foglie,…).

Bibliografia:    Dott. Leonardo Paoluzzi, Phytos Olea, Morphema Editrice, 2013